Questo documento è il manuale per il contatore di energia trifase EM24 max 65 A per fase. Come mostrato nell’immagine sopra.

Energy Meter può essere utilizzato come:

1. Misuratore di rete e utilizzato come ingresso di controllo per un sistema ESS .
2. Misurare la potenza di un inverter FV
3. Misurare l’uscita di un gruppo elettrogeno CA.
4. (deprecato) Misuratore di rete, utilizzato come ingresso di controllo per un sistema Hub-4

Per tutti gli usi sopra, lo strumento è collegato al dispositivo GX. Per una panoramica completa di tutti i contatori di energia disponibili e compatibili con GX, leggi la pagina iniziale dei contatori di energia e la pagina dei prodotti contatori di energia .

Questo capitolo riguarda i modelli EM24 che utilizzano una connessione dati RS485.

Per il cablaggio RS485 sono disponibili due opzioni:

1. Connessione diretta, utilizzando l’interfaccia da RS485 a USB con cavo da 1,8 m oppure il cavo da 5,0 m.
2. Connessione wireless tramite Zigbee

Il REL200100000 è l’EM24DINAV93XISX di Carlo Gavazzi. Possono essere utilizzati anche altri modelli EM24 di Carlo Gavazzi, poiché la comunicazione è la stessa. Ad esempio l’EM24DINAV53DISX, che utilizza trasformatori di corrente e può quindi funzionare in sistemi> 63A per fase, è stato testato e funziona. Si noti che questo modello non è fornito da Victron Energy, si consiglia di acquistarlo localmente.

Quando vengono utilizzati per misurare un inverter FV, i terminali 1, 4 e 7 devono essere rivolti verso l’inverter FV per garantire la corretta direzione della corrente e della potenza.

Notare il ponticello tra i terminali 1 e 4. Non è necessario questo collegamento se si dispone della versione AV2 del sensore:

Lo schema mostra il cablaggio quando utilizzato come contatore di rete.

Per misurare un inverter FV monofase in un sistema trifase, collegare tutte e 3 le fasi ai terminali di messa in fase della rete (3, 6 e 9). A questo punto è possibile scegliere su quale fase si desidera l’inverter FV collegando la linea L1 dell’inverter FV al morsetto 1, 4 o 7.

Se si desidera utilizzare un contatore trifase in un’installazione monofase per misurare la rete su un ingresso e l’uscita dell’inverter FV su un’altra fase, utilizzare invece l’ET340. Vedere le domande frequenti sui contatori di energia, Q5 per maggiori dettagli. Non utilizzare lo strumento EM24 per tale sistema.

Se comprendi i limiti di questo misuratore in questa configurazione e desideri procedere comunque, consulta questo diagramma: power_meter_1phase_pv_dec2016.png

Modificare il selettore anteriore in modo che non sia nello stato bloccato. Ciò consente di configurarlo automaticamente dal dispositivo GX. Il selettore frontale si trova accanto al display come indicato in questa immagine:

Collegare il convertitore da Zigbee a USB al dispositivo GX utilizzando il cavo USB in dotazione. Pochi secondi dopo la connessione, il LED attivo dovrebbe essere acceso e il LED TX / RX dovrebbe lampeggiare (il convertitore prende l’alimentazione dal dispositivo GX, quindi anche il dispositivo GX deve essere acceso).

Collegare il convertitore da Zigbee a RS485 al contatore di energia EM24 :

Assicurati che al momento sia acceso solo un dispositivo Zigbee: il convertitore da Zigbee a USB collegato al dispositivo GX. Spegni tutti gli altri. Se non lo fai, il convertitore da Zigbee a RS485 potrebbe essere collegato permanentemente a un altro dispositivo Zigbee.

Collegare l’alimentatore 12V DC al convertitore Zigbee a RS485. Quando si accende l’alimentazione, controllare di nuovo i LED.

Notare che ora è disponibile un nuovo convertitore zigbee, che non è retrocompatibile con i vecchi convertitori. Se si dispone di un set non compatibile, chiedere al proprio fornitore una versione corretta.

tipo “vecchio”:

ASS300400100 – Codice convertitore da Zigbee a RS485: DRF2619C

ASS300400200 – Convertitore da Zigbee a USB numero parte: DRF2618A

‘nuovo tipo:

ASS300420100 – Codice convertitore da Zigbee a RS485: DRF2659C

ASS300420200 – Convertitore da Zigbee a USB numero di parte: DRF2658C

per i convertitori Zigbee di nuovo tipo, Venus OS v2.54 è la versione software minima richiesta

Collegare Energy Meter al dispositivo GX utilizzando il cavo da USB a RS485. Il cavo di interfaccia da RS485 a USB tra il dispositivo GX e Energy Meter può essere esteso fino a 100 metri; assicurarsi che le estensioni dei fili Data + (arancione) e Data- (giallo) formino un doppino intrecciato.

I fili rosso, verde e marrone che escono dal cavo da USB a RS485 non vengono utilizzati

I fili rosso, verde e marrone che escono dal cavo da USB a RS485 non vengono utilizzati.

Per garantire l’integrità del segnale e un funzionamento affidabile, assicurarsi in particolare che:

Il cablaggio di estensione è conforme alle specifiche dell’area della sezione trasversale minima nella scheda tecnica da USB a RS485.

Il cablaggio di estensione ha schermatura appropriata e doppini intrecciati

Il cavo originale collegato all’interfaccia Victron da RS485 a USB è ridotto a una lunghezza massima di 20 cm nelle installazioni in cui la lunghezza totale del cavo è superiore a 10 m o vi sono problemi di interferenza specifici dell’installazione / del sito – in questo caso è necessario utilizzare un cablaggio appropriato / di alta qualità per l’intera lunghezza del cavo, anziché solo per la lunghezza della prolunga.

Il cablaggio è installato separato / lontano dal cablaggio di alimentazione CC o CA principale.

Tutti i cavi sono correttamente terminati (compresi i cavi inutilizzati) e adeguatamente isolati da agenti atmosferici / infiltrazioni d’acqua.

Le reti RS485 sono tradizionalmente terminate su entrambe le estremità con terminatori da 120 Ω. Ciò non è necessario se la lunghezza del cavo è breve e si utilizzano le lunghezze da RS485 a USB fornite da Victron, ma potrebbe essere necessario se vengono prolungate per cavi più lunghi.

Per le specifiche e le note dettagliate di cablaggio / installazione, fare riferimento al “Datasheet” del cavo di interfaccia Victron da RS485 a USB .

Dopo il corretto collegamento e l’accensione, lo strumento sarà visibile sul dispositivo GX nel menu Impostazioni → Contatori di energia:

Il menu elenca ogni contatore trovato. E nella casella grigia a destra mostra la funzione configurata.

Dopo aver selezionato un misuratore, vedere le sue impostazioni dettagliate:

Sono disponibili 3 opzioni per collegare più contatori di energia:

1. Ciascuno collegato a un convertitore RS485-USB separato. Che vengono quindi collegati ciascuno a una presa USB separata sul dispositivo GX.
2. 2 metri collegati a un convertitore RS485-USB. In questo caso è necessario modificare l’indirizzo modbus del contatore aggiuntivo, quindi ognuno è unico. Vedere il capitolo 6.
3. Connessione wireless: il contatore aggiuntivo è collegato a un convertitore aggiuntivo da Zigbee a RS485. Non è quindi necessaria una seconda interfaccia da Zigbee a USB. È necessario modificare l’indirizzo modbus di uno dei sensori AC, vedere capitolo 6.

Oltre ad aggiungere un sensore extra, è anche possibile, in un’installazione monofase, utilizzare la seconda fase, non utilizzata, per misurare la potenza del PV Inverter. Vedere vedere il capitolo Cablaggio CA in questo manuale.

1. Premere il joystick verso il basso finché sul display non viene visualizzato “Pass”. Il joystick sul lato destro del display, sopra il selettore anteriore).
2. Premere nuovamente il joystick e rilasciarlo immediatamente.
3. Premere più volte il joystick a destra finché non viene visualizzato “Indirizzo”. Premere il joystick verso il basso. Ora puoi regolare l’indirizzo premendo il joystick su e giù. Impostalo su 2.
4. Premi di nuovo. Viene visualizzato “Baudrate”.
5. Premere di nuovo due volte. “Indirizzo” viene visualizzato di nuovo.
6. Premi il pulsante destro finché non viene visualizzato “Fine”.
7. Premere. Il display ora mostra di nuovo le misurazioni.

Si noti che è possibile aggiungere un solo contatore di energia extra: il sistema funziona solo con indirizzo 1 (predefinito) e 2.

ATTENZIONE: Su tutti i prodotti di solare fotovoltaico con iva al 10% per poter beneficare della stessa dovrete compilare dichiarazione iva, nella quale dichiarate di essere i proprietari dell’impianto in forma di privato o installatore, (non hanno diritto all’ iva del 10% i soli rivenditori) senza questa dichiarazione compilata non potremo evadere l’ordine

DICHIARAZIONE IVA CHE TROVATE COME ALLEGATO DA STAMPARE E RIMANDARE COMPILATA